GRAZIELLA CLUB è un’associazione culturale che ha come scopo la diffusione dell’uso, del collezionismo, della manutenzione e restauro delle biciclette pieghevoli note con il nome di Graziella.
Negli anni ’60, la Carnielli iniziò la produzione, con il brand Bottecchia, di una bicicletta pieghevole, progettata da Rinaldo Donzelli, e denominata Graziella, con riferimento al periodico “femminile” Grazia, con il quale era stata ideata una efficacissima campagna di marketing.
La Graziella ebbe da subito un enorme successo e (quasi) tutti gli altri produttori di biciclette ne realizzarono una loro versione.
Le biciclette Graziella, e tutte le altre bici pieghevoli a lei ispirata, ebbero una vastissima diffusione sino agli anni ’80.
Per chi ha vissuto in quel periodo, la Graziella (e con questo nome ci si riferiva, e ci si riferisce tuttora, a tutte le bici pieghevoli di quel tipo) è un vero “mito”, che rimane nel cuore. Un po’ come succede per altri prodotti iconici (es: la Vespa, la 500, la moka Bialetti, il Ciao, la Lettera 22 di Olivetti e molti altri), anche chi negli anni ’70 non c’era ancora spesso rimane ugualmente attratto dalla Graziella.